01/03/2022

Perché investire nella valorizzazione di sostenibilità del packaging?

Per rispondere a questa domanda, dobbiamo prima vedere il contesto che si è creato e nel quale ci troviamo immersi.

Ad oggi e sempre di più, le persone e le aziende vogliono creare e lavorare con chi produce benessere a tutti i livelli: economico, sociale e ambientale, con obiettivi di prosperità, anche per le generazioni e il mondo di domani.

Dunque la sostenibilità e la creazione di una strategia con una comunicazione impostata su di essa, rappresenta un elemento chiave per le aziende e racchiude in sé molteplici vantaggi:
• creare un'immagine (e Green Reputation del brand) solida e credibile nel tempo;
• costruire un business sostenibile e duraturo nel lungo periodo;
• accedere a nuove forme di capitali e modelli di business;
• accedere a nuovi mercati o nicchie di mercato legate alla sostenibilità;
• gestire e realizzare importanti momenti di team building, funzionali nel prospettare maggiori efficienze e soddisfazioni per i propri dipendenti;
• provvedere alla realizzazione di una politica aziendale etica e ambientale da presentare ai propri stakeholder;
• contribuire a salvare il pianeta;
• soddisfare gli obiettivi ONU per lo sviluppo sostenibile.

Questi vantaggi ed obiettivi di sostenibilità si possono concretizzare, veicolare e valorizzare attraverso un percorso che permette di:
1. conoscere e misurare; 
2. innovare e implementare;
3. comunicare.

Il contesto entro il quale ci dobbiamo muovere e nel quale operano le aziende deve tenere conto dei 17 obiettivi ONU, che si traducono in un grande programma d'azione per un totale di 169 ‘target' o traguardi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs). Tali obiettivi si trovano all'interno dell'Agenda 2030 (termine entro il quale i Paesi si sono impegnati a raggiungere i suddetti obiettivi) per lo Sviluppo Sostenibile. Quest'ultimo è un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'ONU. 

L'Agenda 2030 propone una grande novità: per la prima volta si giudica insostenibile l'attuale modello di sviluppo, sia sul piano ambientale che su quello economico e sociale, superando in questo modo definitivamente l'idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e affermando una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo.

L'Agenda 2030 lancia una sfida della complessità: poiché le tre dimensioni dello sviluppo (economica, ambientale e sociale) sono strettamente correlate tra loro, ciascun obiettivo deve essere perseguito sulla base di un approccio sistemico, che tenga in considerazione le reciproche interrelazioni e non abbia effetti negativi. È infatti la crescita integrata di tutte e tre le componenti che consentirà il raggiungimento dello sviluppo sostenibile.

Diventa coerente dunque promuovere azioni e una comunicazione che parlino del soddisfacimento degli obiettivi ONU pertinenti con l'attività svolta dalla tua azienda: questo modo di procedere permette di passare dal dire al fare (trasmettendo coerenza e trasparenza) e ciò si è visto essere il volere dei consumatori.

Ecco allora che si comprende l'enorme importanza della valorizzazione di sostenibilità del packaging aziendale!

 A fronte di quanto sostenuto finora, si può ben notare come la società e il mercato richiedano sempre più una strategia sostenibile da parte delle aziende e un modo di operare nella direzione dell'impatto zero, che significa arrivare a ridurre il più possibile gli impatti negativi prodotti dall'azienda e dalla sua attività, sino ad arrivare all'assenza di impatti negativi, questo anche attraverso una progettazione di packaging sostenibile.

In questo contesto emerge un consumatore più attento alle performance ambientali del prodotto, a come viene realizzato, distribuito e comunicato, quindi se sono in presenza o meno di un packaging sostenibile.
Questo è ancora più rilevante nel caso delle aziende conto terzi: i protagonisti con i quali si interfacciano, che siano brand o distributori, a stretto contatto con i consumatori, chiederanno sempre di più una solida strategia di sostenibilità ai propri partner produttivi, in quanto non vorranno portare sullo scaffale prodotti che possano comunicare poca attenzione verso questioni ambientali e sociali, ad esempio perché il packaging non è ecosostenibile. 

I fornitori di grandi aziende, quali anche le PMI, rimangono esclusi se si fanno trovare impreparati a livello di sostenibilità, considerato che per i grandi player è diventata ormai uno standard. È chiaro allora come sia fondamentale la progettazione del packaging sostenibile, dalla prima all'ultima fase, ed il rispetto di requisiti minimi necessari.
Inoltre, tutto questo risponde alla richiesta del mondo finanziario: le banche ora devono dotarsi di misuratori ESG (Environmental, Social and Governance) per concedere il credito alle imprese.

Per poter partecipare attivamente allo sviluppo sostenibile attraverso una valida strategia è fondamentale analizzare i vari aspetti della situazione attuale di partenza, al fine di identificare la migliore via da perseguire per il raggiungimento degli obiettivi a lungo termine, anche per il design di un packaging ecosostenibile.

Adesso è il momento in cui intervenire sui prodotti e su come vengono creati e fabbricati, mantenendone le caratteristiche funzionali e le doti accattivanti ma incrementando la sostenibilità: scopri il nostro servizio di valorizzazione del packaging sostenibile .

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